Ideato per celebrare 50 anni di carriera, il doppio cd live rende finalmente giustizia alle straordinarie capacità del sassofonista nero, passato attraverso Showmen, Napoli Centrale e la band di Pino Daniele conservando la sua coerenza e l’identità napoafroamericana, raggiungendo una dimensione quasi leggendaria. Versi rabbiosi, melodie progressive e improvvisazioni scat in quest’antologia, registrata nel 2017 a Sorrento. Sono diciotto brani con tutti i suoi grandi successi, come Campagna, Acquaiuò, ‘Ngazzate nire e tre inediti, Ll’America, scritta da Edoardo Bennato, Route 66 e Dint’o core, la versione di Manha da Carneval, un lento brasiliano del 1959, uno di quei brani molto richiesti nelle serate in balera. Con la lezione di Davis e Coltrane sempre viva, Jamesiello non è più furioso, troppo d’avanguardia o torrenziale avendo raggiunto una consapevolezza nuova, uno stile inconfondibile dalla vocalità aspra, una radicalità espressiva che soffia disagio profondo anche nelle note incantevoli di Chi tene ‘o mare, la dolce ballata sulle ferite della città.