Con un giorno di ritardo, guidata da Bashar al Jaafari, la delegazione governativa è arrivata ieri a Ginevra per partecipare all’ottavo round dei colloqui sulla Siria. Tuttavia le nuove fratture emerse nell’opposizione hanno già minato le scarse possibilità di successo della trattativa. L’inviato speciale dell’Onu Steffan De Mistura lavora ad un faccia a faccia tra le parti ma gli oppositori si sono spaccati tra coloro che, sulla base della dichiarazione di Riyadh della scorsa settimana, chiedono che il presidente Bashar Assad sia escluso subito dal futuro politico della Siria e chi pensa che questa condizione non sia realistica. Damasco da...