Parlare di fine vita a breve distanza dalle elezioni europee spaventa i partiti, a destra come a sinistra, divisi sul tema già al loro interno. Ma dopo 32 giorni dalla lettera aperta del presidente della Repubblica e dopo 218 giorni di silenzio da parte del Parlamento, è doverosa una risposta a quei 78.865 cittadini che con una firma hanno attivato la Costituzione e, nello specifico, l’iniziativa popolare delle leggi. Per questo ci rivolgiamo a coloro i quali hanno la possibilità di aprire, già dal prossimo trimestre, un ampio e pubblico dibattito in Aula.
Illustrissimi presidente Boldrini, vicepresidenti Sereni, Giachetti, Di Maio, Baldelli e capigruppo Brunetta, Meloni, Giorgetti, Nuti, De Girolamo, Speranza, Dellai, Romano, Migliore, Pisicchio, come sapete, in data 13 settembre 2013 è stata depositata la proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell’eutanasia, assegnata alle Commissioni Giustizia e Affari sociali il 23 ottobre 2013.
Il 28 ottobre 2013, come Comitato promotore, abbiamo incontrato la presidente della Camera, per esprimere l’importanza nel merito del tema sollevato dalla nostra proposta di legge e, nel metodo, la necessità di dare seguito all’articolo 71 della Costituzione che prevede l’esercizio dell’iniziativa delle leggi da parte del popolo.
In data 18 marzo 2014, rispondendo all’appello di Carlo Troilo, dirigente dell’Associazione Luca Coscioni, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato «Ritengo anch’io che il Parlamento non dovrebbe ignorare il problema delle scelte di fine vita e eludere un sereno e approfondito confronto di idee su questa materia. Richiamerò su tale esigenza, anche attraverso la diffusione di questa mia lettera, l’attenzione del Parlamento».
Con la presente siamo a chiedere a ciascuno di voi, nella vostra distinta responsabilità – per alcuni prevalentemente istituzionale e per altri prevalentemente politica – di fare quanto in vostro potere per garantire quantomeno la calendarizzazione in Aula della proposta di legge, in modo da poter stabilire un percorso certo per un adeguato confronto in sede di Commissione e per un indispensabile coinvolgimento dell’opinione pubblica attraverso il servizio pubblico radiotelevisivo.
Per il Comitato Promotore, i Depositanti in Cassazione: Mina Welby, Carla Welby, Filomena Gallo, Marco Cappato, Emilio Coveri, Neri Marchisio, Stefano Incani, Rita Bernardini, Marco Perduca, Mario Riccio, Mario Staderini, Rocco Berardo, Luigi Montevecchi
Associazione Luca Coscioni – www.eutanasialegale.it