Le fibrillazioni di Borsa degli ultimi giorni smentiscono i facili ottimismi sulle banche italiane emersi nel mese di ottobre e confermano invece il 2016 come anno difficile per l’intero comparto europeo. Un anno fatto di crolli di valori azionari, sofferenze non sostenibili, il caso internazionale di Deutsche Bank. Il sistema creditizio continentale, quello che a ridosso della crisi appariva il più solido e meno immischiato con gli scandali finanziari, ora sembra presentare il conto. Da tempo la Bce, nell’ottica di costruire l’unione bancaria, avverte di essere riuscita a stabilizzare il quadro e che ora spetti ai singoli paesi e ai...