Parigi in stato di guerra a poche settimane dalla conferenza mondiale sul clima dell’Onu COP21.

Storia in aggiornamento

Diversi attacchi simultanei nella capitale francese nella notte del 13 novembre 2015 intorno alle 22.15.

Prima una sparatoria in un ristorante (Petite Cambodge), poi tre esplosioni, probabilmente causate da bombe a mano presso lo Stade de France, poi una sparatoria in un bar al 90 di rue de Charonne. Poi alcuni terroristi si sono chiusi nella sala da concerti Bataclan con un centinaio di persone dentro. Le vittime sono almeno 128, i feriti oltre 250, di cui almeno 99 gravi.

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14 novembre

ore 19

Si chiamava Ismael M. uno degli autori della strage al teatro Bataclan, aveva 30 anni ed era di nazionalità francese. Ma soprattutto era schedato negli archivi dei servizi di informazione francesi dal 2010, secondo quanto si apprende da fonti vicine all’inchiesta. (ANSA)

ore 17.15

• Una cellula «autosufficiente» dell’Isis formata da reduci dalla Siria. È questo il gruppo che sarebbe all’origine dei sanguinosi fatti di Parigi secondo fonti dell’intelligence britannica citate dalla Bbc. (ANSA)
• A Parigi lunedì le scuole saranno aperte. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, durante un punto stampa.

ore 16.30

«La Francia deve vietare le organizzazioni islamiche, chiudere le moschee radicali ed espellere gli stranieri che predicano l’odio sul nostro territorio, così come i clandestini che non devono starci»: lo ha detto la presidente del Front National, Marine Le Pen

ore 15.30

Alcuni testimoni della strage della sala da concerti Bataclan hanno affermato di aver visto una donna, non armata, nel commando di quattro terroristi all’origine dell’azione. (ANSA)

ore 15

• Alle 17 manifestazione convocata da Cgil e Pd a Roma in piazza del Popolo e alle 16 a Milano in piazza Fontana.
• Un nuovo bilancio degli attacchi terroristici di ieri sera a Parigi è stato diffuso da fonti della polizia e sanitarie: i morti sono 128, i feriti 250 di cui 99 in condizioni molto gravi. (ANSA)
• Secondo fonti francesi, il kamikaze allo stadio avrebbe avuto un passaporto egiziano, mentre di due terroristi uccisi al Bataclan uno sarebbe un francese (identificato grazie alle impronte digitali, dunque verosimilmente un pregiudicato. Secondo fonti francesi dell’ANSA, il kamikaze sarebbe nato nella banlieue parigina, a Courcouronnes) e l’altro avrebbe avuto un passaporto siriano.
• Secondo un bilancio tracciato oggi alle 13 dagli ospedali di Parigi, per gli attacchi di ieri sono state prese in carico 300 persone, di cui 80 in stato di urgenza assoluta, 177 in urgenza relativa e 43 implicati (testimoni o accompagnatori). Stamattina, 53 persone sono già state dimesse.
• Lunedì a mezzogiorno minuto di silenzio in Francia per le vittime di Parigi.
• Il terrorismo, compresi gli attacchi di ieri a Parigi, è il risultato di «politiche sbagliate adottate dai Paesi occidentali, particolarmente dalla Francia». Lo ha detto il presidente siriano Bashar al Assad, citato dall’agenzia governativa Sana, ricevendo oggi una delegazione di parlamentari francesi in visita a Damasco.

ore 12.30

• La Farnesina: una ragazza italiana risulta al momento «irrintracciabile, continuano le ricerche». (ANSA)
• Alfano: «Abbiamo elevato il livello di sicurezza, lo abbiamo portato al secondo livello che comporta la possibilità di coinvolgimento delle forze dei corpi speciali dell’esercito» (ANSA)
• Questa mattina a Firenze alle 11 Sinistra Italiana ha dato appuntamento ai propri militanti a piazza Ognissanti davanti al consolato francese. A Roma tutti i 50 gazebo organizzati da Sel per il Roma day, dedicati alle vicende dell’amministrazione capitolina sono stati trasformati in presidi e sit in contro il terrorismo. Lo si legge in una nota diffusa da Sinistra italiana. (ANSA)
• La presidente della Camera Laura Boldrini ha deposto un mazzo di fiori davanti Palazzo Farnese, dove in segno di vicinanza e cordoglio, diverse persone in mattinata hanno lasciato fiori, lumini e messaggi di vicinanza nella piazza antistante l’ambasciata di Francia. Boldrini subito dopo è entrata nella sede diplomatica dove è in corso l’incontro con l’ambasciatrice di Francia a Roma Catherine Colonna. (ANSA)
• Papa Francesco: «Questo è un pezzo di una terza guerra mondiale, non ci sono giustificazioni per queste cose. Questa non può essere né una giustificazione religiosa né umana. Questo non è umano. Per questo sono vicino a tutta la Francia a cui voglio tanto bene».
• «Bisogna essere prudenti e non irresponsabili, prendere le precauzioni che siano ragionevoli. Ma dobbiamo continuare a vivere costruendo pace e fiducia reciproca. Perciò direi che il Giubileo della misericordia si manifesta ancora più necessario». Lo dice padre Federico Lombardi a Radiovaticana. (ANSA)
• Gli attacchi di Parigi «sono solo l’inizio della tempesta», la Francia, e chi la sostiene, «rimarrà tra gli obiettivi principali» dell’Isis e «continuerà a sentire l’odore della morte per aver preso la guida della crociata, aver insultato il Profeta e essersi vantata di combattere l’Islam» nel Paese. Parigi è la “capitale dell’abominio e della perversione”. Lo afferma la rivendicazione Isis.
• «La Francia trionferà sulla barbarie». Tre giorni di lutto nazionale sono stati annunciati in diretta tv dal presidente francese, François Hollande, dopo gli attentati terroristici di ieri sera, che hanno provocato la morte di 127 persone e il ferimento di quasi 200

Il manifesto, cronaca tra carta e digitale

Certo, mai titolazione fu più infausta. L’«Happy day» in prima riferito al decreto Renzi e alla questione De Luca, letto sabato in edicola faceva male. Purtroppo, come evidente visti i nostri orari di chiusura in tipografia, non siamo riusciti a pubblicare sul giornale di carta alcuna notizia sulla terribile nottata parigina. Nemmeno per  i soli lettori di Roma e Milano.

Tuttavia, fin da subito, abbiamo scelto di raccontare in diretta per tutta la notte fino alle 3 gli eventi francesi nel loro svolgimento «live»: qui sul sito, su twitter, Storify e sull’edizione digitale pubblicata sulle app iOs e Android. 

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notte del 13 novembre

ore 3

Il procuratore generale di Parigi François Molins ha comunicato alla stampa le seguenti informazioni:

• il bilancio complessivo degli attentati potrebbe superare le 120 vittime
• almeno 5 terroristi sono stati uccisi
• gli attentati si sono verificati in sei siti: Stade de France, Bd. de Charonne (18 morti), Bd. Voltaire (1 morto), Rue Fontaine Le Roi (5 morti), Rue Alibert (14 morti), teatro Bataclan.

ore 1.45

• Un sospetto arrestato dalla polizia a Parigi ha detto di essere un militante dello Stato islamico. Lo riferiscono i media francesi. (Ses/AdnKronos)
• Le frontiere della Francia con i paesi Schengen non saranno chiuse, ma saranno ripristinati i controlli in ingresso e in uscita
• Il comune di Parigi ha ordinato per oggi la chiusura di tutti i luoghi pubblici: scuole, musei, biblioteche, palestre, licei, piscine, mercati rionali.

ore 1.20

• Hollande sul luogo della strage al teatro Bataclan insieme al primo ministro Valls e al ministro degli Interni.
• E’ certo che alcuni attentatori siano ancora in circolazione a Parigi. Caccia all’uomo nella notte.

ore 1.10

• La polizia centrale di Parigi: una carneficina, le vittime all’interno del teatro Bataclan sono almeno un centinaio. Tre terroristi sono stati uccisi.
• Il ministero degli Esteri francese precisa che treni e aerei continueranno a circolare

ore 1.05

• Le teste di cuoio francesi hanno concluso le operazioni al teatro Bataclan e si dirigono nella zona centralissima di Les Halles.
• Lo stato islamico avrebbe rivendicato gli attentati di Parigi

ore 0.58

• La polizia ha comunicato che il blitz al teatro Bataclan è terminato. Ignoto il numero delle vittime. Fuori dal teatro è tutto fermo.
• Domani scuole chiuse a Parigi.
• Hollande ha annullato la sua presenza al G20.

ore 0.50

• Secondo le prime testimonianze, due terroristi nel teatro Bataclan sono stati uccisi (a quanto si è potuto capire, erano quattro).
• Reuters: almeno 5 esplosioni udite dal Bataclan alle 0.20 (probabilmente sono state causate dalle teste di cuoio francesi).
• Ambulanze fuori dal Bataclan ancora ferme.

ore 0.45

• Chiuse le linee della metro parigina numero 3, 5, 8, 9, 11.
• Marine Le Pen annuncia la sospensione della campagna elettorale per le amministrative.  «Stasera ancora l’orrore… Sospendiamo le nostre campagne fino a nuovo ordine».
• Lo Stade de France è stato definitivamente evacuato. Il pubblico è defluito e ora lo stadio è vuoto.

ore 0.30

Secondo alcune testimonianze, i terroristi starebbero uccidendo gli ostaggi al Bataclan uno a uno. La situazione resta difficilmente verificabile. Forze di sicurezza in azione, decine di ambulanze in arrivo, cordone di polizia molto largo.

ore 0.15

Bataclan : un journaliste présent témoigne

0.10

In corso riunione dei servizi di sicurezza italiani al Viminale.

ore 0.05

Secondo alcune testimonianze inverificabili in questo momento via social e sms, i terroristi starebbero uccidendo gli ostaggi dentro il Bataclan

ore 00

[do action=”citazione”]Hollande: Su mio ordine ho mobilitato tutte le forze disponibili. E’ un orrore, ci sono decine di morti. Ho chiesto l’aiuto dei parigini per fare in modo che non avvengano più attacchi di questo tipo. Tra poco il consiglio dei ministri delibererà lo stato d’emergenza in tutta la Francia e la chiusura delle frontiere. E’ possibile che ci siano diverse normative sulle perquisizioni e il blocco della circolazione.[/do]

ore 23.48

Obama da Washington: daremo tutto il sostegno alla Francia: liberté, egalité, fraternité sono i valori della Francia e nessun terrorista potrà mai cancellarli. Ho il cuore spezzato per questa situazione e così tutti gli Stati uniti. Non chiamo Hollande per ovvi motivi ma conto di farlo appena possibile. E’ un attacco a tutta l’umanità. Le nostre condoglianze ai francesi e a tutti i parenti delle vittime e dei feriti.

ore 23.35

• Sparatoria in corso nel centro di Les Halles
• Diversi giornalisti dicono su twitter che è in corso un’irruzione delle forze di sicurezza francesi nella sala concerti Bataclan

23.30

• La polizia di Parigi chiede a tutti i cittadini di restare in casa. Gli assalitori sono ancora liberi.
• L’innalzamento delle misure di sicurezza disposto dal Viminale riguarda tutti gli obiettivi sensibili presenti nel nostro paese. In particolare, è stato disposto un rafforzamento delle misure di sicurezza sugli obiettivi riconducibili alla Francia a Roma e Milano. (ANSA)
• Secondo la polizia francese l’attacco allo Stade de France potrebbe essere stato opera di un kamikaze che prima ha lanciato tre granate e poi si è fatto esplodere.

23.15

Uditi spari nella sala Balaclan (metro Oberkampf). Secondo Le Figaro la squadra speciale anti-terrorismo sta raggiungendo la zona.

23.10

• Almeno 40 vittime solo nella zona dello Stade France (ANSA)
• Secondo alcuni testimoni gli attentatori avrebbero gridato “Allah akbar”
• Il ministro dell’Interno Alfano ha alzato il livello di allerta in Italia.

ore 23

• Le vittime totali sono almeno 27 secondo la polizia di Parigi
• Il pubblico della partita Francia – Germania è ancora dentro lo Stade de France
• Il presidente Hollande è stato evacuato pochi istanti dopo le esplosioni.
• almeno 60 ostaggi nella sala da concerti Bataclan (XI arrondissement)
• Hollande ha convocato una riunione d’emergenza del governo presso il Ministero dell’Interno
• il video delle persone sul prato dello stadio

https://twitter.com/LucieBacon/status/665288371019882497

ore 22.30

i corpi per strada al 90 di rue de Charonne. Secondo le prime testimonianze i colpi sono stati sparati da una macchina in corsa, colpendo a caso più persone possibile.

Ore 22.39

il video dopo l’espolosione