La testa del marziano col patto del Tritone
L'ex sindaco di Roma, Ignazio Marino
Politica

La testa del marziano col patto del Tritone

Campidoglio Comune sciolto con le dimissioni di 26 consiglieri, grazie all’accordo stipulato al Nazareno con l’imprenditore Alfio Marchini. L’addio di Ignazio Marino davanti ai media di mezzo mondo col discorso che avrebbe voluto tenere in consiglio comunale
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 31 ottobre 2015
«Ho chiesto ostinatamente di poter intervenire in Assemblea capitolina, mi è stato vietato. Chiedo ancora perché». Quando alle 18:30 Ignazio Marino si presenta davanti ai media di mezzo mondo riuniti per ascoltare le parole che non ha potuto pronunciare in Consiglio comunale, non è più sindaco di Roma da 20 minuti. Al piano superiore di Palazzo Senatorio, dopo ore di attesa, è finalmente arrivato il ventiseiesimo consigliere che ha firmato la fine della giunta Marino permettendo così al partito renziano di bypassare l’Aula Giulio Cesare. Per avere la testa del marziano ne occorrevanno 25, di firme da protocollare, ma quella...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi