Nell’ultimo romanzo di John Maxwell Coetzee, L’infanzia di Gesù (Einaudi 2013) la parola ‘filosofia’ è una di quelle che ricorre più spesso. Quando Simón, il facente funzione di padre per David, il bambino di cui si narra, si trova in ospedale a causa di un incidente sul lavoro, al porto, Eugenio, un compagno di lavoro, pensando di fargli cosa gradita – perché Simón è una persona seria, dice Eugenio – gli porta i testi del suo corso di filosofia. Simón guarda il libro e, come temeva, vede che parla di tavoli e sedie. È un libro di quel tipo di...