«Non c’è nessuna idea di strappo». Ieri al Tg3 il segretario Pd Zingaretti ha negato le voci che si rincorrono sull’intenzione del Pd si staccare la spina al governo. «Una cosa però è chiara: noi siamo al governo non per le poltrone ed occupare posti, ma per fare. E noi chiediamo e sappiamo che un governo dura finché è utile all’Italia, non ai partiti che ne fanno parte». Poi l’appello all’unità: la manovra «è una buona manovra e bisogna essere più uniti e fare meno polemiche. Ci sono tanti buoni provvedimenti, ma quando ci sono troppe polemiche non emergono. Quindi: più unità, più empatia e più dedizione al servizio di questo Paese».
Zingaretti ha escluso che il caso ex Ilva possa minare l’esecutivo: «Il governo si sta battendo con dietro una buona parte d’Italia per risolvere questi problemi. Bisogna concentrarsi, poi tutto il resto». ArcelorMittal «non ce la fa a rispettare i patti», «ha confermato che anche con lo scudo penale per loro le cose non cambierebbero. Il governo è pronto a rimetterlo se si apre una trattativa per risolvere i problemi».