Nato 5 anni fa come uno spettacolo scritto e declamato da Wu Ming 2 e suonato dal gruppo marchigiano-salentino Contradamerla, Surgelati. Opera a dieci mani per scrittore e rock band è una storia di migrazione diversa dai reportage sui viaggi della speranza, perché il volto di Berham quando scende dal camion è surgelato, incapace di qualsiasi espressione. Lo scorso anno l’autore e i musicisti hanno deciso di registrare lo spettacolo e coinvolgere Graphic News nell’ampliamento del progetto.

Il collettivo bolognese che si occupa di giornalismo a fumetti- aveva già collaborato con Wu Ming in precedenza e Surgelati è in questo momento una rock novel in procinto di diventare un fumetto. David Biagioni, lo sceneggiatore chiarisce i dettagli: «Il racconto scritto da Wu Ming 2 trae ispirazione da fatti reali ma li svolge in un’ipotesi fantastica. Behram, il protagonista, si sveglia col volto surgelato dopo essere entrato in Italia nascosto in un camion frigorifero: deve quindi ricostruire la propria identità, anche per affrontare la macchina giudiziaria italiana. Abbiamo affidato i disegni a Nicola Gobbi, convinti da subito di non fare un semplice adattamento. Abbiamo lasciato intatta la parabola del protagonista inserendola però in un contesto fantascientifico: cosa succederebbe se fossimo in grado di surgelare gli esseri umani per poi scongelarli alla bisogna? Il fumetto sarà una sorta di variante sul tema, un altro arrangiamento della stessa vicenda rispetto al concerto e al relativo disco».

Un salto dal racconto del reale, tipico di Graphic News-ricordiamo i fumetti sulla crisi di Ventimiglia e della Balkan Route- a quello fantastico che permette di affrontare il tema lontano dagli schemi mainstream: «Surgelati non è giornalismo ma finzione-spiega Biagioni-  in questo caso narriamo una vicenda inverosimile ma coerente per riflettere sull’identità singola e collettiva. Nel fumetto abbiamo aggiunto un contesto distopico futuro, anche questo a suo modo plausibile, per accennare alle contraddizioni del tema nel presente, come ad esempio l’idea dei “surgelati” e il rapporto tra migrazione e lavoro. Tutto questo cercando di conservare l’approccio consueto, ovvero offrendo il punto di vista di autori e autrici che cercano di mettere in discussione le semplificazioni a cui siamo costantemente esposti». La vicenda di Behram raccontata a fumetti si giustifica nella sua versione musicale; anche dal vivo, visto che la possibilità di organizzare un concerto di Surgelati è una delle opzioni del crowdfunding, che Wu Ming 2 e Graphic News hanno lanciato per produrre questo ennesimo “oggetto narrativo non identificato”.

Prima della chiusura della raccolta fondi, prevista per metà marzo, che è consultabile qui e che prevede laute ricompense per i donatori, Surgelati andrà in scena a domenica 10 marzo al Reasonanz di Loreto.