Governo contro Whirlpool. Al termine dell’incontro tra il ministro Patuanelli e l’ad di Whirlpool Italia, convocato al ministero dopo la decisione di vendere lo stabilimento di Napoli alla sconosciuta Prs, il neo ministro dello Sviluppo economico annuncia di aver chiesto all’azienda di ritirare la procedura di cessione e di di scusarsi con lavoratori e istituzioni. Se la multinazionale non lo farà, il ministro sposterà la discussione a Palazzo Chigi, coinvolgendo quindi il Consiglio dei Ministri.
In precedenza l’ad di Whirlpool Luigi La Morgia aveva parlato di «incontro costruttivo», ridadendo però che la cessione è «l’unica via per salvaguardare al massimo i posti di lavoro», senza specificare quanti degli attuali 410 saranno confermati. Appoggio al ministro Patuanelli da parte dei sindacati.