Anche la senatrice Elizabeth Warren ha scelto di tirarsi fuori dalla corsa per la nomination democratica, delusa dall’esito del Super Tuesday, che da qui al termine delle primarie ha in pratica ristretto la sfida finale a due candidati: il redivivo Joe Biden e il tenace Bernie Sanders.

La senatrice del Massachusetts nell’annunciare la sua decisione ha preferito per ora non fare dichiarazioni di endorsement né per l’uno né per l’altro: «Ho bisogno di un po’ di tempo per pensarci», ha detto parlando dalla sua abitazione di Cambridge. Dovrà capire chi dei due, secondo lei, è in grado di avvicinarsi al tema che stava al cuore del suo programma, la lotta contro la corruzione nelle stanze del potere di Washington. Particolarmente bruciante deve essersi rivelato il risultato delle primarie nel suo Massachusetts, dove Warren si è classificata solo terza, dietro appunto a Biden e Sanders. Il suo ritiro segue di 24 ore quello dell’ex sindaco di New York Michael Bloomberg, che malgrado una campagna da 500 milioni di dollari ha ottenuto un risultato ancora peggiore.