«Rai. Per te, per tutti». Eccolo qui il leit motiv del nuovo servizio pubblico, o almeno quello che ha scandito il giorno della presentazione dei palinsesti per la stagione 2016-2017. Atmosfera delle grandi occasioni – e come non potrebbe? – è la prima volta per il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto e per i neo-direttori delle reti, anche se nonostante i toni trionfanti la collezione appare più prêt-à porter che alta moda. L’obiettivo della nuova Rai è di confrontarsi con la realtà, di raccontare il Paese utilizzando gli strumenti tecnologici a disposizione ha spiegato Campo dall’Orto sottolineando con orgoglio la presenza di 42 «programmi novità», con 37 format inediti, 5 nuove fiction (tra cui Lampedusa con Claudio Amendola e Io ci sono, la storia di Lucia Annibali la ragazza sfregiata con l’acido dall’ex-amante), il 33% del palinsesto delle quattro reti generaliste completamente cambiato.

«Vogliamo dare un servizio migliore e non ho dubbi che questa strada porterà a aumentare il valore della nostra azienda. I concetti chiave, tenuti a mente nell’elaborare i palinsesti, sono da un lato l’universalità, e dall’altro il pluralismo inteso non come concetto politico ma come rappresentazione di tutte le anime del Paese: un pluralismo di punti di vista culturali».
A scorrere le proposte annunciate l’impressione è quella di una miscela di conferme sicure (vedi il ritorno di fiction di grande ascolto quali Braccialetti rossi e l’inossidabile Medico in famiglia su Raiuno o Un posto al sole su Raitre), nomi «giovani» ma anch’essi di successo – a cominciare da Pif, presente su Raiuno con la serie La mafia uccide solo d’estate, ispirata al suo film, e su Raitre in una striscia quotidiana), grandi ritorni – Michele Santoro su Raidue e Gad Lerner con Islam, Italia su Raitre – e tocchi vintage di nostalgia. Il brivido della sfida tra Heather Parisi – una ricomparsa dopo anni – e Lorella Cuccarini in La mia nemica amatissima (Raiuno). Ma soprattutto la coppia Mina e Celentano nella serata speciale, il prossimo 5 dicembre, che celebrerà l’uscita del loro nuovo disco.

Sarebbe un vero evento vista l’invisibilità decennale di Mina, ma alla domanda se la cantante sarà «fisicamente» negli studi, il direttore di Raiuno, Andrea Fabiano, si è limitato a rispondere con un enigmatico: «In qualche modo». In fondo è come se ciascuna delle tre reti ammicchi alla propria fisionomia cercando di inserire qualcosa di diverso ma senza scosse.
Volto di punta di Raiuno sarà ancora Carlo Conti col Tale e quale show, una nuova edizione di Sanremo Giovani e il festival. Se Vespa col suo Porta a Porta dovrà rinunciare a una serata, imperversa invece Amadeus con la conduzione di The Big Quiz Show e, su Raidue, di Stasera tutto è possibile. Tra gli altri programmi troviamo Giampaolo Morelli con una specie di karaoke di che andrà in onda dopo Braccialetti Rossi la domenica. Titolo, Le 10 cose belle compilerà ogni volta una playlist delle preferenze insieme a personaggi celebri.

Il prime time di Raidue punta su Costantino della Gherardesca e Pechino Express, e sul volto nuovo di Mika con quattro puntate di Mika Sound condotto insieme a Virginia Raffaele – che poi approderà con un programma tutto suo su Raitre. Su Raidue arrivano anche i Rich Kids of Instagram, con Mai più bullismo che corrisponde – ha spiegato il direttore della rete Ilaria Dallatana – «alla vocazione di servizio pubblico di Raidue» – e si occuperà di raccontare le storie di bullismo dal punto di vista della vittima.

Tra le novità anche Nemo – Nessuno escluso informazione e racconto della realtà, e la domenica pomeriggio, Tabloid che indaga e approfondisce i fatti della settimana. A condurlo Annalisa Bruchi. Prima ci sarà sempre Quelli che il calcio con Nicola Savino – nel cast entrano anche Ale & Franz e Diego Abatantuono.
Raitre – di cui molto è stato anticipato nei giorni passati – conferma lo storico Blob (striscia 20-20.10), mentre scompare Ballarò sostituito da un programma condotto dall’ex Sky Gianluca Semprini. Fabio Fazio farà il Rischiatutto il giovedì e la domenica sarà invece insieme a Luciana Littizzetto per Che tempo fa. Al sabato al suo posto arriva Massimo Gramellini. Tra gli altri cambiamenti di Raitre – il 48% del palinsesto è stato rinnovato ci tiene a puntualizzare il direttore Daria Bignardi – c’è l’arrivo di Salvo Sottile con Mi manda Rai3 (a proposito di nostalgia).

Concita De Gregorio occuperà lo spazio dell’access prime time del lunedì con un approfondimento sulla politica. Zoro arriva nel preserale, dalle 20.10 alle 20.35 dal martedì al venerdì con Gazebo Social Room. Tutti i giorni anche una striscia per Federica Sciarelli e il suo Chi l’ha visto News. Corrado Augias si occuperà, come sempre di libri e storie, affiancato dalla scrittrice Michela Murgia e dalla giovane youtuber Sofia Viscardi.
Altra novità della stagione, la partenza dei programmi di prima serata alle 21.15, una scelta che il dg Campo Dall’Orto presenta in termini di ascolti come una scommessa. «Fino a dicembre comunque vada non si cambia».