Come era loro diritto avrebbero dovuto prendere possesso del loro alloggio, una casa popolare nel quartiere romano di San Basilio. Ad attenderla invece una famiglia marocchina . padre, madre e tre bambini piccoli – ha trovato gli abitanti in strada decisi a a tutto pur di non farli entrare. «Qui non vogliamo negri. Tornate a casa col gommone» avrebbero gridato alcune persone. Solo l’arrivo della polizia ha evitato che la situazione degenerasse. I violenti hanno comunque vinto. Spaventata dall’accoglienza ricevuta, la famiglia ha infatti rinunciato alla casa.

La rivolta, che ha coinvolto qualche decina di abitanti delle case popolari di San Basilio è avvenuta nella tarda mattinata di ieri quando la famiglia con tre bimbi al seguito, 1, 4 e 7 anni, è arrivata sul posto. Nei giorni scorsi era stato effettuato lo sgombero degli inquilini abusivi e ieri si sarebbe dovuto procedere all’assegnazione alla famiglia che ne aveva diritto. I vigili urbani sarebbero anche intervenuti con la forza per garantire l’accesso alla casa, decisione poi sospesa per la scelta della famiglia di rinunciare. Cinque residenti, identificati grazie a foto e immagini girate dalle forze dell’ordine, sono stati denunciati. Gli inquirenti non escludono che dietro la rivolta razzista ci siano in realtà il racket delle case occupate o lo spaccio di droga.