Dopo la rottura di venerdì, intesa raggiunta al ministero del Lavoro per la cassa integrazione per circa 1.900 lavoratori Tuodì, la catena di supermercati da mesi alle prese con una crisi finanziaria che ha costretto la proprietà alla richiesta di concordato preventivo.

L’intesa prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per i prossimi 12 mesi (a zero ore per i lavoratori dei circa 120 punti su 400 vendita che hanno sospeso l’attività, variabile per gli altri.

Dopo le proteste l’azienda anticiperà l’assegno.