Ieri era sorprendentemente vergognosa la versione che i giornali online italiani davano dei sanguinosi avvenimenti in corso ai bordi della Striscia di Gaza. Ha cominciato «la Repubblica» raccontando di una «battaglia»; poi il Corriere della Sera scriveva di «scontri» (e di «pneumatici dati alle fiamme»). Ha brillato l’«alternativo» «Il Fatto» che titolava di una «guerriglia». Media internazionali, agenzie, corrispondenti (compreso il nostro) non hanno visto invece nessun carro armato palestinese, né l’aviazione di Hamas colpire i soldati israeliani appollaiati su una trincea con i mitra di precisione, impegnati «eroicamente» nel tiro al piccione contro adolescenti e contadini palestinesi. Vergogna.