Il mood sospeso dell’opener Cardos apre il sipario su un’opera che gronda vento, calore, poesia, ombre di musiche arabe, orme di epiche dolenti, realtà e metafora. Una parvenza di kora africana (La Nana), synth, violoncello, nella consueta babele di lingue e popoli mediterranei che ci restituisce una pluralità di voci. Percussioni e oud (Jinete), un madrigale remoto come una Björk rapita da un demone andaluso in Nijar(Sidra), acque che scorrono, scorrono, scorrono (A Federico): tutto si tiene nella chitarra sarda preparata, vero e proprio strumento-mondo che, con la voce, offre un altro lato dell’universo sempre in movimento di un musicista capace ogni volta di colpire nel segno. A nemmeno un anno di distanza da Rade l’artista gallurese, in Spagna da oltre un decennio e da poco trasferitosi a Valencia, si misura con un classico della letteratura iberica: Bodas de Sangre, di Federico García Lorca, ispirato a un fatto accaduto proprio nella cittadina andalusa di Nijar. Con Sketches Of Spain di Miles Davis e il flamenco contemporaneo come fari Angeli compone una vera e propria colonna sonora della tragedia e ci regala l’ennesimo disco prezioso.
Vento, calore e poesia
Note sparse. Il nuovo progetto musicale di Paolo Angeli si intitola "Imaginary Soundtrack for Bodas de Sangre"

Paolo Angeli
Note sparse. Il nuovo progetto musicale di Paolo Angeli si intitola "Imaginary Soundtrack for Bodas de Sangre"
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 14 giugno 2023
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 14 giugno 2023