C’è un imminente banco di prova, per determinare la volontà dei paesi dell’Unione europea a rispondere uniti agli attacchi di Donald Trump. Gli Usa si apprestano a nominare il loro rappresentante permanente presso la Ue a Bruxelles. Trump, dopo aver licenziato il 20 gennaio Antony Gadner assieme agli altri ambasciatori Usa nel mondo, ha scelto Theodore Roosevelt Malloch, 64 anni, dirigente della società di consulenza finanziaria Global Fiduciary Governance, professore alla Henley Business School, autore di libri sul business e grande nemico della Ue: ha incoraggiato la Brexit, lanciato appelli a speculare contro l’euro e opera per far esplodere l’Unione europea. Del resto, la sua nomina è fortemente sostenuta da Nigel Farage, ex leader dell’Ukip che ha portato alla Brexit, primo politico europeo ricevuto alla Trump Tower ancora prima dell’insediamento alla Casa Bianca del neo-presidente. L’Europarlamento preme sulla Commissione perché respinga la lettera di accredito, che deve essere trasmessa a Mrs.Pesc Federica Mogherini, che a sua volta deve poi interpellare gli stati membri. Basterebbe un “no” da parte di uno dei 28 per bloccare la nomina. Gianni Pittella, capogruppo S&D, chiede che Malloch venga dichiarata “persona non grata”, mentre il suo omologo del Ppe, Manfred Weber afferma che è “impossibile collaborare con un tipo cosi’”.

Malloch, in un’intervista alla Bbc, ha previsto il crollo dell’euro “entro un anno-18 mesi” e ha consigliato di speculare contro la moneta unica. Malloch si sente investito di una missione storica a Bruxelles: “dopo aver contribuito alla caduta dell’Urss” ha affermato facendo riferimento ad attività diplomatiche passate, “c’è forse un’altra unione che ha bisogno di essere messa al passo”. La Ue è liquidata come “un’organizzazione elitaria sovranazionale e burocratica”, con alla testa dei “non eletti” e dei “funzionari folli”. Per Malloch gli Usa, che rifiutano gli accordi internazionali di libero scambio, non dovranno pensare a un successore del Ttip, ormai sotterrato: “non sono sicuro, personalmente, che esisterà ancora un’Ue con la quale avere questo negoziato”. Trump punta ad accordi bilaterali, stato per stato (proibiti per i paesi membri della Ue, un “assurdo” per il presidente Usa), perché cosi’ Washington avrà la parte del leone rispetto a piccole entità senza peso specifico. Malloch disprezza il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, che secondo lui “è stato un buon sindaco della città di Lussemburgo e forse potrebbe tornare ad esserlo”.