Andando a ritroso nel viaggio della moltitudine migrante, ricordiamo alcune tappe in particolare:

2017. Melbourne, Arts Learning Festival. La moltitudine migrante sarà allestita all’Immigration Museum di Melbourne: il grande museo, nella nazione che ha l’immigrazione nel proprio Dna, accoglierà i primi Abi-tanti d’oltreoceano, realizzati con le comunità del territorio.

2017. Settimo Torinese, Centro di prima accoglienza Fenoglio. Un’esperienza artistica pensata per sollecitare la riflessione sulle migrazioni di ieri e di oggi, in occasione dell’inaugurazione della mostra Binario 18 #stayhumanart organizzata da associazione Legal@arte nel centro di prima accoglienza più importante di tutto il Nord Italia, gestito dalla Croce Rossa Italiana.

2016 Torino, Piazza San Carlo, per il Festival Cinemambiente, la moltitudine migrante, eco-sostenibile, nella piazza «salotto» di Torino si è arricchita di una nuova famiglia di Abi-tanti caratterizzati dai materiali riciclati dal Consorzio CiAl e, quasi come divi del cinema sul green & red carpet.

2016 Ventimiglia, MAR – Museo Archeologico Rossi. Un museo che si affaccia sul mare, verso un territorio di confine che sta vivendo l’emergenza drammatica della migrazione. Giocando sulla parola MAR, acronimo del Museo che rimanda però al mare visibile dalla terrazza dell’edificio, gli Abi-tanti di Ventimiglia sono caratterizzati da collage nei colori delle onde del mare e del cielo. Nell’ambito della collaborazione con la Città di Ventimiglia e l’Associazione Pigna Mon Amour di Sanremo.

2016 Roma, MAAM – Museo dell’Altro e dell’Altrove Metropoliz città meticcia. La famiglia è realizzata con gli abitanti di Metropoliz in arancione, colore dominante nella campagna a favore del diritto all’istruzione: Le bambine e i bambini non si cancellano.

2013 Milano, Spazio MARNI La celebre casa di moda, sempre attenta ai temi della sostenibilità e della responsabilità sociale, ha scelto il progetto Abi-tanti per inaugurare il nuovo concept store. A partire da una base comune dipinta di nero, tutti i nuovi Abi-tanti sono stati impreziositi da scarti della lavorazione dei bijoux delle collezioni Marni.