Uno dei padri nobili della scena italiana: grande attore, colto, cosmopolita, campione in teatro come al cinema o in tv, sempre curioso e aggiornato sulle novità dalle scene straniere, sempre più coraggioso nel puntare su nuovi testi, attori, registi che con la sua «ditta» finanzia e promuove con generosità, protagonista a suo tempo anche di ghiotte mondanità. Insomma Umberto Orsini è sempre una forza della natura, e della scena. Attore di riferimento per Luchino Visconti come per Luca Ronconi, eppure sempre pronto a sperimentare il nuovo, in misura inconsueta nel pigro panorama italiano. Attore capace ancora di fare il tutto esaurito, Sold Out, e che proprio con questo titolo si racconta, onesto ma anche divertito, lucido ma anche impietoso verso se stesso, in un libro (Laterza) dove ripercorre trionfi e dubbi, pubblico e privato, raccontando attraverso la propria storia, un paese e il suo gusto.