I I Coscienza collettiva, Arte, urgenze sociali. Ultra è una rassegna ideata dall’associazione Sedici che si sviluppa per un’intera notte domani a Prato all’interno degli spazi di Corte Genova, ex corte industriale rigenerata. Per la seconda edizione ha scelto come tema quello dei diritti della comunità. Where love is illegal è il progetto fotografico del documentarista neozelandese Robin Hammond, che ha fissato e catturato testimonianze personali della comunità LGBTQI+ nei luoghi del mondo in cui «l’amore omosessuale» è illegale: 70 sono i paesi in cui è considerato come un crimine, 17 in cui è vietato diffondere informazioni che riguardano la comunità LGBTQI+, 12 quelli in cui vige ancora la pena di morte per atti omosessuali. Where Love Is Illegal è stato creato per raccontare queste storie: non solo ritratti e testimonianze, ma anche una campagna social media globale, esposizioni internazionali, donazioni e campagne locali contro la criminalizzazione dei sentimenti sviluppate in collaborazione con il team di Witness Change. «Diffondere Where Love is illegal – spiega Claudia Gori, presidente dell’Associazione Sedici – «significa dare un volto a coloro che vengono perseguitati per la scelta di amare nonostante lo stigma sociale e, soprattutto, portare sul territorio una proposta di respiro internazionale».

LA NOTTE di venerdì si aprirà con un talk in cui interverranno Flaminia Sassone, attivista che ha contribuito alla nascita di Q Space, il primo ed unico centro Queer in Cina, nato a Pechino nell’aprile 2016. Nl corso dell’evento sarà proiettata una selezione di corti del Concorso Video Queer del Florence Queer Festival a cura di IREOS, comunità queer autogestita. In programma anche una speciale performance di Jacopo Benassi. Le mostre saranno visibili fino al 28 luglio su prenotazione. Maggiori informazioni e orari: www.sedici.org