Una folla di ucraini avrebbe assaltato una zona abitata da persone di etnia rom nel villaggio di Loshchinivka, nella regione di Odessa, rompendo mobili e finestre e dando alle fiamme un’abitazione. Secondo le cronache locali ad aver provocato le violenze sarebbero stati l’omicidio e il presunto stupro di una bimba di 9 anni per i quali sarebbe stato arrestato un 21enne rom. Invece di condannare l’attacco vandalico alle abitazioni, avvenuto sabato, il governatore di Odessa, Mikheil Saakashvili, ha detto di «condividere la rabbia degli assalitori».
Nel frattempo torna alta la tensione nel paese: secondo le recenti cronache fornite dal governo di Kiev almeno cinque soldati ucraini sono morti nelle ultime 48 ore nel conflitto nel Donbass. Ieri il portavoce dell’amministrazione presidenziale ucraina, Andrii Lisenko, ha fatto sapere che nelle ultime 24 ore erano morti quattro soldati e altri quattro erano rimasti feriti. Ieri, nell’ultimo bilancio sulle sorti del conflitto nel Donbass, ha dato notizia di un soldato morto e nove feriti.