È scontro in Grecia sulle elezioni anticipate. Il premier Antonis Samaras difende lo status quo, il leader del partito della sinistra radicale Syriza, Alexis Tsipras, forte del risultato di amministrative e soprattutto europee che ribalta la situazione, è di tutt’altro parere.

Ieri lo ha ribadito al presidente della Repubblica ellenica Karolos Papoulias da cui è stato ricevuto. Alle europee Syriza ha ottenuto il 26.57% contro il 22.75% del partito del premier, Nea Dimokratia. È il primo partito greco.

Nelle regionali Syriza ha conquistato l’Attica con il 50,83% (la più grande regione del Paese sarà governata ora da Rena Dourou) e Ie isole Ionie. Ha perso invece Atene: il suo candidato ha preso il 48.4% contro il 51.6 del sindaco uscente appoggiato dal Pasok.