La Casa bianca diventa top secret: d’ora in poi gli ingressi nel palazzo e gli appuntamenti del presidente non saranno più resi pubblici subito ma solo 5 anni dopo la fine del mandato (un limite che può essere esteso fino a 12 anni).

La decisione, ha reso noto il direttore per le comunicazioni della Casa bianca Michael Dubke, è dettata da «motivi di sicurezza».

«Una clamorosa bugia», ha risposto il capo dei National Security Archive. Gli incontri di Obama venivano resi noti con poche eccezioni (familiari o incontri «sensibili») con circa tre mesi di ritardo su un sito open.whitehouse.gov che ora Trump chiuderà «per risparmiare» (70mila dollari dal 2020).

Inevitabili le polemiche, visto il clamoroso conflitto di interessi del repubblicano e l’opacità finanziaria di molti dei suoi ministri e del suo staff.