Fonti del Governo di unità nazionale hanno smentito ieri che il premier libico Fayez al Serraj sarebbe in procinto di presentare le proprie dimissioni. A diffondere la notizia era stata in giornata l’agenzia Bloomberg secondo la quale Serraj avrebbe discusso il passo indietro con esponenti politici libici e internazionali. Dietro la decisione, che per l’agenzia si concretizzerebbe solo dopo il vertice di Ginevra previsto per ottobre, ci sarebbe la volontà del premier di alleggerire le tensioni presenti nel Paese in seguito alla manifestazioni di protesta che ad agosto si sono svolte a Tripoli e in altre in altre città controllate dal Gna per chiedere migliori condizioni di vita e le dimissioni del governo. Il portavoce di Serraj ha invece smentito seccamente l’ipotesi, ventilata da alcuni media arabi e dal sito francese Intelligence Online, di un imminente incontro a Parigi tra Serraj e il suo rivale dell’est, il generale Haftar.