In «viaggio» sopra boschi, torrenti e laghi. Alla scoperta di paesaggi e scenari unici. Andrà avanti fino al 27 agosto nel borgo di Gessopalena (Chieti) il secondo raduno internazionale «Mongolfiere nella Majella Orientale». Quattro giorni in cui i coloratissimi aerostati girano su una delle zone più suggestive d’Abruzzo. L’iniziativa, che l’anno scorso ha richiamato oltre 30mila turisti da tutta Italia, è a cura del comitato Vivere Gessopalena, in collaborazione con il Comune, l’Aero Club d’Italia e la Regione.

A condurre i visitatori in appassionati voli ci sono team di professionisti dell’aria, conoscitori dei venti e delle correnti termiche, che da anni solcano i cieli di tutto il mondo. Si possono effettuare voli liberi o ancorati.

Non mancano poi le evoluzioni dei paramotori che schizzano i cieli con le proprie acrobazie.

Per quanti vogliono restare con i piedi per terra sono in programma escursioni accompagnati dalle Guide alpine d’Abruzzo alla scoperta di valloni, cascate e grotte. «Un appuntamento – spiegano gli organizzatori – nato proprio per valorizzare e promuovere il territorio, che può essere scoperto da un’angolazione diversa. L’idea è di regalare emozioni». Per l’occasione, per i più piccoli, sono stati allestiti laboratori, artistici e creativi, anche per scoprire i segreti del volo, e un mini villaggio del divertimento.

In un angolo del paese, che vanta una parte antica, di origine medievale, che sorge su uno sperone di gesso che domina le colline, il 26 agosto, per mano di armigeri e balestrieri sarà allestito un vero accampamento militare medioevale dove i visitatori potranno cimentarsi nel tiro con l’arco storico e dove potranno conoscere le armi da assedio e partecipare ad uno stage di tiro, con spiegazioni su tecniche di combattimento e caccia dell’epoca.

Nello stesso giorno è previsto un corteo storico che sarà aperto da sbandieratori, tamburi e chiarine e troverà il culmine nelle danze storiche in piazza. Non mancano gli artisti di strada. Il 27 si svolgerà un raduno d’auto d’epoca. E poi è stato allestito un percorso benessere fatto di emozioni, incontri, storie raccontate, «terapie» interiori e massaggi.