Il sentiero è aperto e cnduce alla nuova maggioranza. Il primo senatore del Movimento 5 Stelle a parlare in aula è Giorgio Fede, che annuncia la linea della «fiducia vigile» a Mario Draghi e al suo governo. Di lì in poi la strada viene percorsa dalla grande maggioranza dei senatori grillini. Seguendo le tracce lasciate dalle loro parole si ritrovano quelle di chi in questi giorni dentro ai gruppi parlamentari ha cercato di battere il percorso che consentisse la svolta al M5S auspicata da Beppe Grillo. Il piemontese, e No Tav Alberto Airola, ad esempio, usa parole impensabili solo fino...
Politica
Tra i grillini passa la «fiducia vigile». Tensioni sul nuovo direttorio
La linea del Pieve. Si assottigliano i no a Draghi dei senatori del Movimento 5 Stelle