Di lui si conosce poco. Si sa soltanto che è un caporale del Battaglione Shimshon, parte della Brigata Kfir. E’ l’eroe di Israele dove lo chiamano “Caporale T”, dove T sta per “Terminator”. Deve la sua fama al fatto che ha ucciso in due posti diversi tre “terroristi palestinesi”, ossia palestinesi che avevano o avrebbero tentato di accoltellare israeliani. Due giorni fa “Terminator”, che a quanto pare presta servizio il più delle volte allo svincolo tra le colonie di Etzion e la strada che porta a Hebron, è stato celebrato anche da un giornale americano, The Jewish Press. In Israele, secondo un sondaggio, il 53% dei cittadini ebrei afferma che è giusto uccidere sul posto i palestinesi che compiono attacchi. Ieri è stata un’altra giornata di sangue, in cui una anziana palestinese di 72 anni, Tharwat Sharawi, è stata uccisa vicino Hebron perchè secondo le autorità militari con la sua automobile avrebbe cercato di investire degli israeliani. Sempre a Hebron, nei pressi della Tomba dei Patriarchi, sono stati feriti da colpi d’arma da fuoco due coloni israeliani di 16 e 18 anni. A Gaza, durante una manifestazione lungo le linee di confine con Israele, è stato ucciso dal fuoco dei soldati il 23enne Salama Abu Jamia. (michele giorgio)