Il fascino senza tempo della banda, prende nuovamente le forme e i contenuti della rassegna musicale, grazie alla nuova edizione del Talos Festival (1-9 settembre), che come di consueto anche per il 2018 si tiene presso il comune di Ruvo di Puglia. Dal sei settembre si apre la sezione internazionale della kermesse, la quale rafforza ulteriormente il connubio tra jazz e world music, come già anticipato nelle scorse annualità. La dimostrazione si ha con il cartellone artistico del palco centrale di Piazzetta Le Monache, che prevede per domani Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, per venerdì sette il percussionista indiano Trilok Gurtu e il Coro delle Voci Bulgari Angelite, per sabato otto La Notte della Banda e per domenica nove, i Fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso a cui seguirà il gran finale che vedrà protagonista l’ensemble BandAdriatica.
Tra le novità presentate dalla direzione artistica, c’è il consolidamento di una multidisciplinarietà delle arti, come dimostrano alcune delle produzioni originali e delle performance inserite nel programma. Mescolando le forme musicali con la danza contemporanea, gestita dalla Compagnia Menhir, Talos presenta performance, incontri e flash mob che mirano al coinvolgimento della cittadinanza ruvese, portando in scena il tutto in palcoscenici non convenzionali.
Domani sarà la volta del trio composto da Livio Minafra, Michel Godard e Roland Neffe, che dopo la propria esibizione, accompagnerà “Notturni”, spettacolo di danza curato da Giulio Di Leo che coinvolge un gruppo di donne, che negli spazi della locale Pinacoteca, diventeranno parte attiva e protagonista della rappresentazione. Nello stesso luogo il giorno successivo, verranno incluse coppie under cinquanta nel progetto “Passionale”, mentre il sabato otto, questa volta in Piazza Dante, sarà il turno di dieci famiglie con componenti di ogni età, che parteciperrano alla performance “Giardini Famigliari”. Di rilievo nella stessa giornata la presentazione di In The Middle, atto finale di un atelier di creazione coreografiche che ha preso il via lo scorso giugno sotto il coordinamento della docente Sanna Myllylahati dell’Università delle Arti di Helsinki. L’artista finlandese sarà protagonista assieme al contrabbassista Giorgio Vendola.