Svolta epocale in Salvador, dove si è votato per le presidenziali: a scrutinio pressoché concluso (95% delle schede totali), con il 53% dei consensi ottenuto già al primo turno il 37enne di lontane origini palestinesi (che sarà dal primo giugno prossimo il più giovane presidente latinoamericano) Nayib Bukele, candidato della Grande alleanza per l’unità nazionale (Gana), ha interrotto la trentennale alternanza tra la destra oligarchica del partito Arena e l’ex guerriglia del Fronte Farabundo Martì (Fmln).