Nonostante le prenotazioni in calo per Natale e le settimane bianche in picchiata, le bacchettate dell’Oms sulla gestione della pandemia e le terapie intensive intasate, la Svizzera tenta di salvare la stagione invernale mantenendo aperte le stazioni sciistiche. Anzi, gli operatori di Svizzera Turismo hanno avviato una campagna pubblicitaria per riempire le piste da sci. Le prenotazioni per il periodo natalizio sono del 19 per cento inferiori a quelle del 2019, mentre per le cosiddette «Sportferien», cioè le settimane bianche di febbraio, la contrazione è addirittura del 28 per cento. Per quanto riguarda i pernottamenti in montagna, è attesa una...
Europa