Una svastica disegnata sul finestrino dell’auto del sindacalista dell’Usb Aboubakar Soumahoro in prima linea nella difesa dei diritti dei migranti e dei lavoratori dell’agricoltura. A denunciare il fatto, lo stesso Soumahoro sulla sua pagina Facebook, allegando anche due foto della macchina vandalizzata.
«Questa mattina ho trovato la mia auto vandalizzata con una svastica disegnata sul finestrino. Ho provato stupore – scrive il sindacalista – rabbia e anche pena per chi ha fatto questo. La banalizzazione e lo sdoganamento della cultura dell’odio, fascista e razzista sono un pericolo per la nostra comunità. Continueremo con convinzione a coltivare la speranza, l’amore e i valori della Costituzione nata dalla resistenza», ha concluso il suo messaggio social.
In passato Aboubakar Soumahoro è stato vittima di molteplici attacchi razzisti, l’ultimo dei quali proprio nella Capitale, lo scorso ottobre, quando un tassista ha ordinato al sindacalista di sedersi sul sedile anteriore del taxi, anziché – come consuetudine – dietro. Il tassista, successivamente, si è scusato e la vicenda si era chiusa in modo positivo.
Solidarietà al sindacalista Aboubakar Soumahoro è stata espressa dal ministro per il Sud Giuseppe Provenzano.
Nei giorni scorsi, altre svastiche erano apparse di fronte al liceo Pascal e all’istituto Brodolini di Pomezia, dove erano in programma incontri con Gabriele Sonnino, testimone dell’Olocausto.