Da cosa vi accorgete voi bambini di Prima che è arrivata la primavera?
«Perché non fa freddo come in inverno”. “Perché ci sono dei fiori sugli alberi: rosa, bianchi, verdi, gialli”. “Perché nel campo dietro a casa mia è cresciuta l’erba. Perché l’erba cresce con l’acqua della pioggia e il sole”. “Perché prima c’era il freddo e la nebbia, oppure pioveva. Adesso invece c’è quasi sempre il sole”. “Perché c’è più acqua nei canali e nei fiumi”. “Perché il passaggio , a me, sembra più bello di prima”. “Dalle giornate che sono diventate più lunghe. Perché prima veniva buio subito, adesso invece viene bio dopo. Più tardi”. “Perché hanno cambiato l’ora dell’orologio per far venire buio più tardi”. “Perché l’aria poi è più leggera, più facile da respirare”.

Come cambia il vostro comportamento quando è primavera? Voglio dire: cosa fate, a scuola, che prima non facevate?
“Andiamo più spesso in cortile e possiamo andare anche sul prato, perché prima pioveva sempre e anche se andavamo fuori in cortile non potevamo andare sul prato perché era tutto infangato e dopo ci sporcavamo le scarpe e sporcavamo la scuola e le bidelle non volevano. Prima non potevamo sporcarci, adesso invece non ci sporchiamo”. “Noi adesso possiamo andare in cortile senza guanti e senza giacca e poi possiamo toglierci anche la giacca perché poi non c’è freddo, c’è caldo”. “Noi andiamo più volte fuori dalla scuola invece che stare sempre dentro. Anche a fare delle passeggiate per i campi e per il paese. Per fare delle esplorazioni”. “In Primavera facevamo i testi scritti e le poesie sulla Primavera, in Inverno invece facevamo i testi scritti e le poesie sull’Inverno”. “Noi siamo andati in giardino a vedere le gemme”. “Facciamo più volte l’orto. Perché adesso crescono i semini che abbiamo messo. Ci sono le piantine che crescono”.

E a casa, fuori dalla scuola, come sono cambiati i vostri comportamenti? Fate cose diverse di prima?
“Sì, perché io appena esco da scuola, se c’è il sole, vado subito al parco. Andiamo subito al parco”. “Poi le giostre e lo scivolo non sono bagnate dalla pioggia perché non è mai piovuto e perciò puoi andarci sopra senza sporcarti”. “Io faccio delle partite a calcio, però un po’ le facevo anche prima”. “Anche io. Adesso facciamo più partite a calcio al campetto”. “Io e mio padre e mia mamma facciamo dei giri in bicicletta insieme. A me piace moltissimo fare i giri insieme”. “Anche io ho messo a posto la mia bicicletta e faccio dei giri con i miei amici e anche da solo”. “Un’altra cosa che si fa di più in Primavera è andare fuori a mangiare la pizza o al ristorante. Perché ci sono le feste della confessione, della comunione, delle cresime, dei matrimoni. Perché tutti si vogliono sposare in primavera, non in Inverno. Così io e i miei genitori andiamo sempre a tutti i matrimoni a mangiare”. “Io se viene più caldo, dopo, quando viene l’Estate, dopo vado anche in piscina a fare il bagno. Oppure al torrente Enza. Sulla riva. Però ci vado solo con i miei genitori”.

Insomma, preferite l’Inverno o la Primavera?
“Io preferisco l’estate perché non ci sono le scuole e vado al mare. Però dopo l’estate c’è la Primavera perché sbocciano i fiori e a me piacciono molto i fiori perché sono colorati. E a me i colori fanno ridere”. “Io preferisco l’Inverno perché anche se c’è freddo c’è la neve e a me la neve è la cosa che piace di più di tutte le altre cose”. “Io preferirei sempre la Primavera perché c’è più luce, le giornate sono più lunghe e si può stare più tempo a giocare con gli amici e le amiche”. “Io preferisco la Primavera perché in Inverno le giornate sono troppo corte e finiscono subito, appena esci da scuola. Appena arrivi a casa da scuola è già ora di mangiare e di andare a letto”. “Anche a me piace di più la Primavera, però io ho una malattia che si chiama allergia e quando ci sono i fiori mi viene sempre e dopo mi viene il raffreddore e anche male agli occhi”. “Io preferisco la Primavera perché in cielo ci sono più uccelli e anche nei prati ci sono più animali. Perché in Inverno degli animali sono in letargo a dormire, invece in Primavera sono tutti svegli”. “Però in Primavera ci sono più moscerini”.