Tra l’ape e l’elefante non c’è confronto: vince l’ape. Lo ha sperimentato in Sudafrica l’amministrazione del Kruger National Park, alle prese con il problema dei pachidermi che sradicavano piante e alberi. La pellaccia degli elefanti, pur essendo così spessa, infatti è sensibilissima alle punture delle api. «Inoltre – ha spiegato il ricercatore Jess Wilmot – sono terrorizzati dalla possibilità che possano infilarsi nella proboscide e soffocarli». Mark Collins, il custode delle api, ne ha tratto un insegnamento: «E’ incredibile come un animale così piccolo possa spaventare un grande elefante». Gli insetti, nella seconda fase del progetto, dopo aver terrorizzato i pachidermi, verranno utilizzati per produrre miele selvatico.