Chi mi spiega cosa è Halloween?
«È una festa». «È la festa delle streghe, la festa della paura». «È la festa dei mostri, dei fantasmi, degli scheletri”. «È una specie di carnevale, solo che non puoi vestirti da…. Insomma, non puoi metterti la maschera che vuoi, ma solo una maschera di paura». «È la festa dei morti. Io ho anche la maschera del fantasma». «È la festa dei dolcetti. Tu devi trovarti con dei tuoi amici, ti devi vestire da mostro o da strega, tutti devono essere vestiti da mostri o da streghe, poi… Poi, se vedi una persona, vai vicino a lei e dici: «Scherzetto o dolcetto». Se quella persona ti dà dei dolcetti, tipo delle caramelle o dei dolciumi, delle paste, dei bomboloni, delle caramelle gommose, tu le prendi, le prendete tutte e le mangiate. Se invece quella persona non ha niente da dirti, nessun dolcetto, allora, allora tutti i bambini vestiti da mostri e da strega gli devono fare uno scherzetto di paura».

Chi vi ha insegnato questa festa?
«La maestra di inglese, la teacher». «Mia sorella, perché lei la fa alle medie e le faceva anche alle elementari e adesso l’ha insegnata anche a me». «Io non sapevo bene che festa era, ma dopo l’ho imparata». «Io ho visto un film alla tv che c’era proprio la festa di Halloween». «Per me è una festa bellissima perché ci si fa paura. Ma non tanto, solo un pochino. Solo un pochino per divertirsi». «Mia mamma mi ha insegnato la festa». «Anche a me è stata mia mamma, mi ha comperato anche il cappello nero da streghetta». «Io subito non sapevo che festa era, dopo me l’hanno spiegata i miei compagni di scuola perché loro si vestivano tutti da mostri e allora io glielo ho chiesto e loro me lo hanno detto». «A me la festa di halloween non mi piace perché non mi piacciono i morti, gli zombies». «Ad Halloween devi avere anche una zucca arancione, la devi scavare, ci devi fare i buchi degli occhi e della bocca, però storti, pauroso… Poi dentro la zucca vuota arancione devi metterci dentro una candela. Però devi stare attento a non bruciarti!». «Mio papà ha scavato la zucca e dopo noi abbiamo fatto a casa nostra la festa di Halloween con la zucca accesa».

Sapete chi sono i Santi e i Morti?
«I morti sono quelli che sono morti, i santi non li so». «I santi sono come Santa Lucia, che quando è il giorno di Santa Lucia o di San nicola ti portano i regali come Babbo natale». «I Santi sono come Babbo Natale e la Befana». «I morti sono quelli che muoiono quando fanno l’incidente stradale che non sono solo feriti, ma possono anche morire». «I morti sono i morti ammazzati, che non si muovono più. I santi invece sono… Non lo so». «I santi sono i preti». «I santi sono… I santi sono come… Sono come dei cavalieri che possono volare e loro sono buoni, loro aiutano tutti». «I morti sono quando un vecchio, per esempio, è così vecchio che alla fine non gli batte più il cuore e allora vuol dire che è morto, che non si muove più, non respira più.

Mi dite cosa è che vi piace di più della festa di Halloween?
«I morti viventi!». «Il gioco di scherzetto e dolcetto perché a me piacciono molto i dolci e anche le caramelle». «Mi piacciono le maschere. Mi piacciono i capelli da strega. Mi piace perché ti devi truccare». «A me piace che è una festa che si fa di notte, non di giorno, perché di notte è più misterioso, ci può essere la luna e possono esserci anche i pipistrelli». «Poi ci possono essere anche i lupi mannari e anche le mummie». «A me piace la festa di Halloween perché un po’ è divertente e un po’ fa paura. Insomma, è emozionante!». «La festa di Halloween mi piace di più della festa di Natale perché è più movimentata, solo che ci sono dei regali più piccoli, quello è l’unico difetto».