Nel primo pomeriggio di ieri il giudice della Session court (la Corte di primo grado nel sistema giuridico indiano) di New Delhi ha condannato alla pena capitale i quattro imputati accusati dello stupro e dell’omicidio di Jyoti Singh Pandey, la studentessa 23enne nota in India come Nirbhaya, «l’impavida». Non si tratta di una sentenza definitiva - ci sono altri due gradi di giudizio e la difesa ha già annunciato che presenterà ricorso - ma per l’India questa è la prima risposta della legge all’emergenza stupri nel paese. Il crimine risale al 16 dicembre scorso, quando sei uomini - tra cui...
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Stupro di New Delhi, vendetta è compiuta
India. Pena di morte per rispondere all’emergenza stupri. Condannati in primo grado alla pena capitale i quattro violentatori di Jyoti