Per il sempre ben informato «Kommersant» Vladislav Rosljakov, il 18enne autore del massacro nel ginnasio di Kerch in Crimea costato la vita finora a 21 studenti, poteva essere in contatto con formazioni dell’estrema destra ucraina e in primis con Pravy Sektor molto attiva negli ultimi mesi in Ucraina orientale.

Malgrado sembra ormai evidente che l’azione sia stata realizzata in solitudine, gli inquirenti non escluderebbero che il ragazzo fosse in contatto con gruppi estremisti o possa essere stato aiutato da qualcuno. Pravy Sektor e i gruppi paramilitari di estrema destra che agiscono anche in Crimea con azioni di diversione, non sono nuovi a tali piani criminali.

Nel 2017 Pavel Grib un giovane di Kiev, già simpatizzante di Pravy Sektor per alcuni mesi progettò con Tatyana Yershov di far esplodere una bomba nella città della Russia meridionale di Soci nel giorno della festa della consegna dei diplomi ma qualcosa andò storto e la bomba non esplose. I due terroristi in erba vennero arrestati.