È ancora incerto il bilancio dell’attacco suicida che ieri ha colpito un bus dell’esercito afghano a Gazargah, presso Kabul. Alcune fonti parlano di una dozzina di morti e 20 feriti. Tra le vittime anche alcuni civili. La rivendicazione dai talebani parla di «decine di membri dell’esercito» uccisi. In mattinata sconosciuti avevano assassinato il segretario dell’Alto Consiglio della Corte suprema afghana, Atiqullah Raoufi. Inoltre i talebani hanno ucciso almeno 12 sminatori afghani nella provincia meridionale di Helmand, ferendone altrettanti. Sempre ieri la Pjhwok ha stimato in 6.500 morti (5 mila uomini delle forze di sicurezza afghane e 1.500 civili) il bilancio degli attentati realizzati nel 2014 dai talebani e dagli altri movimenti antigovernativi.