Si concentrano tutti negli ultimi tre mesi dell’anno, una frenesia irrefrenabile che ostenta pubblicazioni su pubblicazioni e una data di scadenza obbligata, il 1 dicembre, per non perdersi le vendite natalizie. Benvenuti al gran bazar di quel che resta del supporto «fisico» della musica, non parliamo del formato liquido e dello stream diventato affare unico per gli under 20. Il cd e il vinile – che sembrava oggetto d’antiquariato ma ha ripreso clamorosamente quota – è ormai statistica, vende solo a Natale. In diciassette anni – dal 2000 al 2017 – il mercato ha perso il 50% per cento del suo valore; funziona lo stream si è detto ma a guadagnarci sono le major, perché le percentuali degli artisti sono ben lontane dal passato. Giocoforza, tutte le principali uscite vanno a «infilarsi» nel calderone dei gadget natalizi e chi non ha pezzi nuovi da proporre, si gioca la carta del catalogo. Quindi best of, cofanetti ricchissimi quanto costosi ma «giustificati» dal fatto che si rivolgono al mercato degli over 40, disposti a spendere.

Natale 2017 è quanto mai ricco – e variegato di proposte, soprattutto italiane. Se accettate il consiglio, Zazzarazàz, uno spettacolo d’arte varia (Universal) il cofanetto dedicato a Paolo Conte in quattro dischetti (ma disponibile anche in una versione monstre di dieci), vale decisamente la spesa. Booklet ricco di fotografie e soprattutto una scelta dal catalogo ragionata; ci sono le inevitabili Onda su Onda e Azzurro ma si recuperano gioielli come L’orchestrina e Danson metropoli.

La Warner Music celebra Pino Daniele in Quando, box di sei cd che racchiude il meglio del repertorio pubblicato dal 1981 al 1999, documentandone il percorso artistico in un libro di 72 pagine, 95 brani rimasterizzati dai nastri originali e il dvd del doc Il tempo resterà.

All’appello, infine, non potevano mancare i «fratelli d’Italia», gli assenti/presenti Mina e Celentano con Tutte le migliori (Sony) in cui – insieme al solo inedito Eva – selezionano brani dai due album incisi insieme in un cd e nell’altro propongono un best con i loro classici da hit parade. Decisamente più generoso Zucchero con Wanted (Universal) dalla copertina argentata, dove inserisce tre inediti, qualche rarità e una selezione ragionata del suo repertorio.