L’anima «house» del dj produttore milanese riaffiora dopo il bagno nel pop e relativi ospiti (Samuele, Irene Grandi, Giuliano Sangiorgi) di Boom! (2013) e del successivo Jam the House (2014). Ora Stefano Fontana nella sua incarnazione come Stylophonic torna prepotente sulla pista da ballo, con bassi pompatissimi e la voce – bellissima – di Kena Anae, cantante funk originario del Bronx con cui ha scritto il disco registrato a New York e mixato da Dave Darlington (già ingegnere del suono di Sting, Bob Sinclair, Master at Work). Tracce pervase da un eco indiscutibile di campionari anni 80, a partire da Imagination Funk Funk Funk passando a Working Club Class Hero che ricalca il titolo del classico di Lennon per raccontare invece di chi vive nella notte. Pianoforte e beat serrato per Look of Love, uno dei momenti migliori dell’album, con tutti i canoni della house anni ottanta. .