Il comitato di redazione de Il manifesto esprime solidarietà ai colleghi Antonio Nasso e Gad Lerner di Repubblica e condanna l’aggressione a Nasso e gli insulti antisemiti a Lerner subiti al raduno della Lega a Pontida.

Il diritto di cronaca e quello di critica non possono essere attaccati da nessuno, a maggior ragione in una manifestazione organizzata da un partito che ha espresso anche il ministro dell’interno di questo paese.

Non possiamo nemmeno tacere sul tentativo di scambiare il diritto di critica con una presunta, e inesistente, volontà di insultare il politico di turno.

La critica non è una calunnia, ma l’espressione di un diritto politico garantito a tutti i cittadini. Per i giornalisti è anche un diritto regolato dalla deontologia professionale.

I politici che confondono questi piani, lasciano campo libero alle fake news e istigano all’odio per i giornalisti, attaccano tanto il nostro lavoro quanto la democrazia di tutti.