“Dicono che i partiti sono tutti uguali, dicono che i soldi vengono intascati, sprecati, noi crediamo che si possano usare in modo differente, per fare la differenza”.

Il messaggio, quasi un mini-manifesto programmatico, fa da apripista a una iniziativa di Sinistra italiana: un fondo per sostenere progetti sociali innovativi nel campo della solidarietà e del volontariato.

A finanziarlo sono gli stessi parlamentari del neonato partito, dopo che al recente congresso fondativo di Rimini è stato deciso di versare il 70% della loro indennità netta per l’attività politica.

Per quest’anno ci sono a disposizione 100mila euro per finanziare i progetti scelti attraverso un bando di concorso appena pubblicato sul sito web e sulla pagina facebook del partito.

I 100mila euro, che sono una buona parte delle risorse ottenute grazie all’impegno – volontario – dei parlamentari, vengono messi per finanziare in piena trasparenza il bando, con l’obiettivo di consentire a circoli, associazioni e gruppi informali di realizzare concretamente progetti di solidarietà attiva, mutualismo e volontariato.

Sono forme di intervento sociale che si ispirano all’attività di Syriza in Grecia e alle modalità di Podemos in Spagna, che ha un programma simile – denominato Impulsa – di finanziamento di progetti innovativi.

Il bando si articola in due linee di finanziamento.

La prima è “FORZA! X”, con 60mila euro di budget, rivolta ai piccoli progetti da mille fino a 3mila euro, promossi non soltanto da associazioni e comitati ma anche da attivisti o circoli territoriali di Sinistra italiana.

La seconda è “FORZA! +”, con i restanti 40mila euro di budget, per finanziare progetti più grandi (fino a 20mila euro), e rivolta a cooperative, associazioni e start up no profit che facciano inclusione sociale e lavorativa.

Per promuovere il progetto, sul sito di Sinistra italiana si può ascoltare dalla voce del segretario Nicola Fratoianni il senso ultimo dell’iniziativa: “Vogliamo sostenere le esperienze creative di un nuovo mutualismo, che si impegna a lavorare per l’inclusione di chi è più debole nella società, di chi non ce la fa”.

Una fotografia nitida dell’odierno stato delle cose in un paese come l’Italia, dove si è allargata drammaticamente la forbice fra i pochi che hanno ricchezze anche smisurate, e i tanti che con sempre maggiore difficoltà riescono ad arrivare alla fine del mese.

Sul social network per eccellenza Fratoianni ha invece postato sul web un video “muto”.