È arrivata ormai oltre quota 100mila firme la petizione su Chamge.org che chiede lo sgombero del palazzo di via Napoleone III a Roma, sede di Casapound. L’ha lanciata dall’associazione Insieme in rete. Fra le prime adesioni, quella di Michela Murgia, delle deputate Rossella Muroni e Laura Boldrini, ex presidente della camera, e dell’ex deputato Pippo Civati. «I membri di Casapound si definiscono fascisti del terzo millennio, ma forse sarebbe più giusto definirli delinquenti del nuovo millennio», dice Murgia in un video. «Nell’ultimo anno 360 di loro sono stati denunciati per reati molto gravi. Eppure il loro partito continua a occupare un immobile di pregio nel centro di Roma, senza pagare affitto, bollette o tasse». Insieme in rete così spiega l’iniziativa: «La cronaca restituisce quotidianamente episodi sintomatici del diffondersi di pulsioni neofasciste. In un quadro così preoccupante, abbiamo deciso, come tante anime della società civile, sindacale e politica, di mettere il nostro impegno alla difesa dei valori della Carta».