Chiudere subito il Cie di Torino. A chiederlo sono alcuni consiglieri di Sel che ieri hanno visitato il centro trovando la caldaia rotta da otto giorni e gli ospiti sono al freddo. La richiesta di chiusura sarà oggetto di documenti di indirizzo che saranno presentati nelle rispettive assemblee dai capigruppo in Comune e Regione, Michele Curto e Marco Grimaldi. E sarà anche al centro di una interrogazione che il parlamentare Giorgio Airaudo presenterà al governo. I tre esponenti di Sel hanno visitato la struttura sabato in seguito a una segnalazione. Hanno trovato i 24 ospiti e le 45 persone che vi lavorano con il cappotto indosso. In qualche modo, hanno spiegato, gli operatori erano riusciti a far ripartire il riscaldamento, «portando a 15-17 la temperatura negli ambienti e sui 20-22 quella dell’acqua per lavarsi». «Poco più di due anni fa – è stato ricordato – sul Cie di corso Brunnelleschi sono stati spesi 14 milioni.