Nella piazza Santi Apostoli, dove affaccia la vecchia sede che fu dell’Ulivo di Prodi, Renzi è in tutti gli interventi. Maurizio Landini esordisce con un «chiarimento», e cioè che «non siamo stati noi a generare il conflitto, ma Renzi mettendo in discussione i diritti di tutti i lavoratori». Pippo Civati spiega che «è Renzi che si è scisso dal Pd, non rispettando il programma elettorale». E conclude Nichi Vendola: «Il vero conservatore è quello che sta dilapidando il patrimonio di valori della sinistra italiana», naturalmente Matteo Renzi. Ma molti altri sono stati i protagonisti dal palco, introdotti da Francesca Fornario: tra gli altri Rossanna Dettori e Domenico Pantaleo della Cgil, Mapi Pizzolante dell’associazione Tilt e Norma Rangeri, la nostra direttrice, che ha annunciato la prossima sfida della cooperativa, l’acquisto della testata: servirà l’aiuto dei lettori. Applausi.