Duecento insegnanti di Roma e provincia ieri hanno manifestando davanti alla sede Invalsi a Frascati. «Il 5 e il 6 maggio ci sono le prove Invalsi alle scuole elementari – spiega Mario Sanguinetti dell’esecutivo provinciale dei Cobas, insieme a Piero Bernocchi dell’esecutivo nazionale – ma dato che l’Invalsi ha capito che lo sciopero nazionale previsto per il 5 sarà molto partecipato, ha deciso di spostare le prove al 6 e al 7. È illegale da parte dell’ Invalsi, non è una decisione presa dal ministero, che anzi è stato scavalcato ed esautorato».Alcuni recitano ‘No ai quiz Invalsì, ‘Test numero 1, chi ha voluto spostare i test Invalsi?’. La Flc-Cgil ha diffuso ieri le immagini del flashmob. In una «enews» ieri il Presidente del Consiglio Renzi ha aperto alle modifiche in corso sul Ddl «Buona Scuola»: «se finalizzata all’interesse dei ragazzi e di chi la scuola la vive». Sul «preside-sceriffo», così ha definito il pilastro della riforma, «non lo sarà di certo, ma non può neanche essere un passacarte». Una posizione ancora confusa. Lo sciopero generale del 5 maggio si annuncia compatto e sta mettendo in difficoltà il Pd e il suo governo.

 

 

 

***

Il video del flash-mob

***

Leggi: Scuola, il governo boicotta lo sciopero generale del 5 maggio

I sindacati al governo: “Il rinvio dei quiz Invalsi non ferma lo sciopero generale”