Europa

Scandalo corruzione, Erdogan: «Complotto»

Scandalo corruzione, Erdogan: «Complotto»Recep Tayyip Erdogan

Turchia Lo «scandalo della corruzione» in Turchia, che dal 17 dicembre ha portato all’arresto di decine di burocrati e figli di ex ministri, uomini d’affari, politici e banchieri vicini al premier, […]

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 gennaio 2014

Lo «scandalo della corruzione» in Turchia, che dal 17 dicembre ha portato all’arresto di decine di burocrati e figli di ex ministri, uomini d’affari, politici e banchieri vicini al premier, rischia di travolgere il governo islamico conservatore di Recep Tayyip Erdogan che a questo punto grida al «complotto internazionale» che «minaccia il futuro e la stabilità» di Ankara. «Questa non è un’operazione legale. L’obiettivo di questa operazione è il futuro del mio Paese. È un’azione che mira a bloccare la crescita del mio Paese», ha detto Erdogan, «Quello che vogliono fare è uccidere la volontà nazionale», ha proseguito il premier nel corso di una conferenza stampa a Istanbul. Le dimissioni a catena di parlamentari dell’Akp, il suo partito, non si fermano e dopo che il governo ha rimosso il pubblico ministero responsabile dell’indagine per impedire una seconda ondata di arresti, il conflitto tra il potente leader musulmano Fetullah Gulen ed Erdogan è diventata ormai guerra aperta.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento