IL’ex primo ministro della Malesia, Najib Razak, si è presentato ieri di fronte alla Commissione anti-corruzione per esporre la propria posizione sullo scandalo dei miliardi sottratti al fondo sovrano «1Mdb», di cui gli investigatori hanno rintracciato almeno 14,2 milioni di dollari in un conto bancario dell’ex premier.

L’interrogatorio è stato preceduto da uno stravolgimento dell’ultima ora nella sua squadra di legali, mentre i media internazionali danno notizie di minacce che sarebbero state fatte nei confronti dei giornalisti che negli anni scorsi erano occupati dello scandalo. Dopo l’inattesa sconfitta elettorale, Razak ha respinto con decisione le accuse di corruzione e abuso di potere mossegli dal suo successore.