Duemilacinquecento in ventiquattro ore. È il bilancio provvisorio del numero di immigrati recuperati nel canale di Sicilia. Tutte le imbarcazioni della Marina militare attive nell’operazione Mare Nostrum sono impegnate nel presidiare le coste italiane, e da giovedì hanno soccorso 17 barconi proveniente dal nord Africa. La San Giorgio nel corso di 5 operazioni di salvataggio ha imbarcato 998 migranti tra cui 214 donne e 157 minori. Il pattugliatore Orione ha raccolto 400 persone, la fregata Scirocco in tre tornate ne ha tratto in salvo 206, la corvetta Sfinge altri 313 migranti. Anche una motovedetta della Capitaneria di Porto ha salvato 450 migranti trasferendoli su una nave battente bandiera di Hong Kong, mentre 175 migranti sono stati imbarcati su un rimorchiatore e trasferiti su una nave moldava. Ad Augusta, nel siracusano, giovedì pomeriggio la fregata Bergamini ha sbarcato 443 migranti. È stato fermato il presunto scafista. Intanto Alfano, al Consiglio Ue, promette di nuovo di rafforzare la vigilanza perché, dice, «non è escluso che tra loro ci siano terroristi».