Fugati i dubbi e le resistenze – c’è chi non voleva rivestisse sia la carica di presentatore che di direttore artistico – sarà Amadeus a guidare Sanremo 70 dopo le due ultime due edizioni affidate a Baglioni.«Un Festival di Sanremo all’insegna della coralità e della celebrazione, un Festival con sorprese, un Festival nel segno della storia della Rai che vedrà impegnata l’intera l’azienda. Sarà questo – spiega una nota di viale Mazzini – Sanremo 70, un ambizioso evento multipiattaforma ideato e costruito dalla Rai».
Si partirà con un’edizione di Sanremo Giovani a cui seguiranno le cinque serate (4-8 febbraio) sul palcoscnico del teatro Ariston. «Padrone di casa di Sanremo 70 – sottolinea ancora la nota – sarà Amadeus, volto Rai, esperto di musica, storico dj, che sarà anche direttore artistico dell’edizione. Assieme a lui, nel corso delle cinque serate, volti che hanno costruito la storia del Festival, per un racconto che si intreccerà con quello di compagni di viaggio di Amadeus, sorprese e un DopoFestival che sarà costruito all’insegna dell’innovazione».