Un appuntamento da non perdere sarà il viaggio “ferroviario” che sabato e domenica sarà possibile fare al Teatro Vascello sotto la guida di Sandro Portelli. Un viaggio con immagini, musica e naturalmente il racconto di come l’epopea dei treni abbia segnato e costituito la nascita e lo sviluppo degli Stati Uniti d’America, e forse oggi la sua decadenza, con le traversine divelte dai costruttori d’autostrade per farne corridoi veloci e individuali per le auto. Portelli è americanista riconosciuto e illustre, ma anche, come i lettori del manifesto sanno, esperto di antropologia e spettacolo, e sarà lui a condurre quel “convoglio” storico e sociologico: Mistery Train, un viaggio nell’immaginario americano (al Vascello, sabato alle 21, domenica alle 17, biglietto 10 euro). A fianco al “capotreno”, ci saranno un’attrice, Margherita Laterza, e due musicisti, Matteo Portelli e Gabriele Amalfitano. E poiché il viaggio è fatto appunto di racconti, poesie e canzoni, ne saranno evocati “ospiti”, tra gli altri Nathaniel Hawtorne e Emily Dickinson, Woody Guthrie e Bruce Springsteen, Elvis Presley e Johnny Cash. Una “lezione di storia”, di fascino e ricchezza davvero inusuali. La produzione è dell’editore Laterza e del Circolo Gianni Bosio.